Nella vita frenetica di oggi, il sonno è diventato una moneta sempre più rara e preziosa. È ben noto che una buona qualità del sonno è fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale, ma come possiamo migliorare le nostre abitudini di sonno in un mondo costantemente sotto stress? In occasione della Giornata Mondiale del Sonno, abbiamo l’onore di ospitare sul nostro blog una figura di spicco nel campo del benessere legato al riposo: il Dott. Loris Bonamassa, il primo Sleep Coach italiano.
Intervista con il Dott. Loris Bonamassa
Prima di addentrarci nell’argomento principale, lasciatemi presentare il Dott. Bonamassa. Pioniere della cultura del sonno in Italia, è il fondatore della Sleep Trainer Bonamassa Academy, che forma e certifica gli allenatori del sonno attraverso un metodo multidisciplinare basato su cinque pilastri. Autore e relatore internazionale, il Dott. Bonamassa si dedica a insegnare come migliorare la qualità della vita attraverso un sonno ristoratore.
Sonno e Stress: Un Legame Insidioso
Il sonno e lo stress sono strettamente collegati: lo stress può gravemente compromettere la qualità del nostro riposo, e a sua volta, una cattiva qualità del sonno può aumentare i livelli di stress. In questo circolo vizioso, è fondamentale adottare strategie efficaci per rompere il ciclo.
In occasione della Giornata Mondiale del Sonno, il Dott. Bonamassa condivide con noi alcuni spunti dal suo ultimo articolo, focalizzandosi sull’importanza di gestire lo stress per migliorare il sonno. .
Invito te, caro lettore, a riflettere su come lo stress influisce sul tuo sonno e su come potresti migliorare le tue abitudini di riposo. Lasciati ispirare da questa intervista per fare del sonno una priorità nella tua vita, non solo in occasione della Giornata Mondiale del Sonno, ma ogni giorno.
——————————–
IMPARARE A DORMIRE BENE PER FRONTEGGIARE LO STRESS E MIGLIORARE LE PERFORMANCE
APERTO 24 ORE SU 24, 7 GIORNI SU 7. È il mantra del capitalismo contemporaneo di cui fa le spese il sonno di leader e responsabili, impegnati in una vita senza pause in cui sembra impossibile non lavorare, stressati e preoccupati in qualsiasi momento del giorno e della notte, in una sorta di condizione di veglia costante e globale. “Non sprecare tempo dormendo”, sembravano dirsi tutti coloro che nella vita, nello sport e nel lavoro avevano a che fare con le performance. D’altronde si sprecano gli esempi di persone che si vantano di dormire pochissime ore ed essere efficienti durante la settimana.
Ma nel fine settimana cosa accade? E, soprattutto, cosa accade dopo anni di logorio e assenza di adeguato recupero? A livello personale, nelle aziende e nei team.
Dai dati dell’indagine del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi emerge che il 63% dei nostri connazionali si definisce “molto o abbastanza stressato” con disturbi come insonnia, mal di testa, mal di stomaco, ansia, panico e depressione, mentre il 43% degli intervistati denuncia “un livello massimo di stress”. Negli ultimi anni l’umanità ha perso 90 minuti di sonno pro capite e l’insonnia iniziale (quella che non fa addormentare quando si va a letto), finale (svegliarsi al mattino prima della sveglia) e intermedia (quella che fa svegliare alla 4-5 della notte e non permette di girarsi dall’altra parte e riaddormentarsi) accompagnano le notti dell’83% dei leader.
Non si contano più i momenti di tensione in cui i leader arrivano al lavoro poco riposati e senza lucidità fisica e mentale, si spazientiscono e agiscono in maniera istintiva con i sottoposti, perdendo controllo, leadership e carisma, rendendo le relazioni difficoltose con ripercussioni sul clima aziendale generale. Ma come ristabilire un equilibrio tra il giorno e la notte, tra le istanze lavorative e la dimensione umana, tra responsabilità e vita privata?
Con la formazione ai leader, ai team e ai sottoposti al fine di ristabilire l’equilibrio tra cuore (relazioni, affetti, amore), denaro (lavoro, carriera, professione), salute fisica e mentale, inteso come progetti di welfare e wellbeing aziendale, dove viene dato un nuovo significato al lavoro come componente essenziale, ma non unica dell’esistenza umana. Un piano formativo volto a ristabilire l’equilibrio tra il giorno e la notte, assecondando i naturali ritmi circadiani, perché il sonno non è un valore unico, ma specifico di ogni persona. Si tratta, pertanto, di un approccio pianificato del recupero fisico e mentale dei leader e responsabili, volto a ispirare e influenzare positivamente i subordinati e collaboratori per un sano sviluppo della persona rispetto ai bisogni, così come evidenziato nella “piramide dei bisogni di A. Maslow” da cui si evince che non è possibile soddisfare i bisogni superiori fino all’autorealizzazione se non si soddisfano quelli sottostanti, tra cui alla base quelli primari di mangiare, bere e dormire bene.
La Giornata mondiale del sonno è l’evento annuale che promuove consapevolezza su importanti questioni legate al sonno, tra cui la medicina, l’istruzione e aspetti sociali. L’evento è stato avviato da un gruppo di operatori sanitari e membri della comunità medica che lavorano nell’area della medicina e della ricerca del sonno. L’obiettivo è riunire gli operatori del sonno per discutere e distribuire informazioni sul sonno in tutto il mondo, in modo itinerante; organizzata dalla World Sleep Society – di cui sono membro – mira a ridurre il carico dei problemi del sonno sulla società. La Giornata mondiale del sonno si tiene annualmente il venerdì prima dell’equinozio di primavera e quest’anno sarà il 15 marzo. Il tema è “Sleep Equity for Global Health” e lo scopo è di celebrare i benefici di un buono sonno, richiamando l’attenzione della società sulle problematiche legate ai disturbi del sonno e alle relative cure, attraverso una migliore prevenzione e gestione dei problemi delle ore notturne, promuovendo la prevenzione. Dott. Loris Bonamassa https://bonamassa.it/
——————————-
In conclusione, l’importanza del sonno nella nostra vita è indiscutibile. Le parole del Dott. Loris Bonamassa e i dati allarmanti sull’insonnia e lo stress ci ricordano la necessità di dare priorità al nostro benessere notturno.
La Giornata Mondiale del Sonno non è solo un momento di sensibilizzazione, ma un promemoria annuale che ci invita a riflettere sulle nostre abitudini di sonno e sulle strategie per migliorarle.
Ricordiamo che un sonno di qualità è essenziale non solo per la nostra salute fisica e mentale ma anche per una vita produttiva e appagante.
Doctor Hearty e il Dott. Bonamassa condividono un messaggio comune: è tempo di riconoscere il sonno come un pilastro fondamentale del benessere umano. Adottare pratiche di sonno salutari e gestire efficacemente lo stress sono passi cruciali verso il raggiungimento di un equilibrio vitale.
Siamo fiduciosi che questa intervista vi abbia ispirato a fare del sonno una priorità nella vostra vita. Ricordate, migliorare le proprie abitudini di sonno significa migliorare la propria vita.
Con Energia e Vitalità
Doctor Hearty, il Team di Soluzioni Pratiche Anti-Stress
E ora, porta il tuo benessere al livello successivo!
Doctor Hearty ha creato un Corso rivoluzionario dove impari a gestire lo stress psico-fisico: Corso Hearty365. Impara a gestire lo stress
Unisciti alla community, impara tecniche innovative e trasforma la tua vita un giorno alla volta.
Iscriviti ora e inizia il tuo viaggio verso una vita più sana e longeva!
Conosci il tuo livello di stress? Fai il test gratuito
https://doctorhearty.com/qsm_
Vuoi rimanere informato? Iscriviti alla newsletter di Doctor Hearty http://doctorhearty.com/#